E son di nuovo qui, dopo una settimana, con una seconda ricetta per l'MTChallenge di febbraio. Come se non avessi niente da fare, questo mese.
Però questo miele che hanno proposto Eleonora e Michael è intrigante. All'inizio ho pensato "Boh!" poi si è insinuato nella mente e non facevano che venirmi in mente ricette al miele. Questa è venuta fuori spontaneamente, mentre cercavo qualcosa per una cena del sabato sera che poi non c'è stata, ma ormai che avevo tutti gli ingredienti, ci ho provato lo stesso.
Ultimamente non amo più la carne, mi fa uggia, per cui sono sempre alla ricerca di ricette dove la carne o si nasconde bene in sughi e intingoli, oppure si dilegua in un contesto leggero, che annulla la sua ricchezza. Penso che un po' sia colpa dell'invecchiare, che ci allontana dalla carne, un po' della stagione, di questo inverno che sta finendo senza essere mai cominciato davvero.
L'insalata di pollo è un piatto che non ho mai considerato. Sbagliando. L'ho scoperta l'anno scorso, e adesso la rifaccio spesso, ogni volta diversa, e tutte le volte piace a tutti. È un piatto divertente (così però mi rendo antipatica anche a me stessa, mi viene in mente il calzino simpatico di Nanni Moretti in Palombella rossa). Ma è davvero divertente, ci sono tutti questi ingredienti e capire cosa ci hai messo dentro e con quale salsa l'hai condita diventa una specie di caccia al tesoro.
La salsa è di ispirazione Ottolenghiana, una citronette al tahini e miele, buonissima e perfetta.
Poi c'è il pepe rosa, con il suo sapore pungente ma non troppo, il pollo, le zucchine fritte.
Non sono molto di stagione, ma alla fine, come si diceva prima, se la stagione non si sa più qual è, si fa presto a trasgredire, soprattutto quando al mercato ti trovi davanti delle belle zucchine chiare costolute che sono le uniche che compro. Vade retro zucchine scure mollicce amare!
Insomma, una ricetta che è venuta fuori dagli ingredienti, quelli che mi dicevano "Comprami! Comprami!" come il radicchio rosa, che ha un colore sublime, e un sapore delicatissimo.
Per quanto riguarda il miele, forse ci sarebbe stato bene un miele di zagara, ma non l'avevo, e alla fine secondo me il millefiori non ci sta male per niente. Perché qui non ci vuole un miele amarognolo, che mal di sposerebbe, a mio avviso, con il tahini, già amarognolo di suo, ci vuole un miele dolce. Un miele miele. Che si riesca ad insinuare fra l'amaro fumé del tahini, l'acido del succo di limone/arancia, l'aspro piccantino della rucola, il pungente del pepe rosa. Insomma, uno slalom. Sono pochi i mieli in grado di fare questo slalom, e sicuramente il millefiori e fra loro.
Insalata di pollo con citronette al miele e tahini
Ingredienti
(per 4 persone)
320 g di filetti di pollo
6 zucchine chiare costolute
2 piccoli cespi di radicchio di Verona
2 finocchi piccoli
1 mazzetto piccolo di rucola
1 cucchiaino di miele
pepe rosa
3 fette di pane integrale (¶)
Per la marinata
2 cucchiaini di miele millefiori
2 cucchiai di succo di limone (spremuto al momento)
2 cucchiai di succo d'arancia (spremuto al momento)
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 piccolo rametto di rosmarino
4 foglie di salvia
pepe rosa
Per la citronette al miele e tahini
4 cucchiaini di miele millefiori
4 cucchiai di tahini chiaro (¶)
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di succo di limone
1 cucchiaio di succo di arancia
sale
sale
Gli ingredienti contrassegnati con il simbolo (¶) sono alimenti a rischio per i celiaci e per essere consumati tranquillamente devono avere il simbolo della spiga barrata, oppure essere presenti nel prontuario dell'Associazione Italiana Celiachia, o nell'elenco dei prodotti dietoterapici erogabili.
Procedimento
Ho usato dei comodi filetti di pollo che trovo in una nota catena di supermecati che mi sta antipatica ma sulla carne è a mio avviso accettabile, per essere GDO. Sono più piccoli di un petto di pollo, ma non sottili come le fette. Perfetti per questo scopo.
Ho preparato una marinata con il cucchiaio di miele, il succo di mezzo limone, gli aghi di rosmarino e la salvia tritati, un cucchiaino di pepe rosa grossolanamente tritato, e 4 cucchiai di olio extravergine di oliva.
Ho massaggiato bene i filetti di pollo con questa marinata e li ho lasciati in una pirofila sigillata con la pellicola, immersi nella marinata, per un paio d'ore.
Nel frattempo ho lavato la rucola e il radicchio di Verona, mondato i finocchi togliendo le foglie esterne più dure, lavato, spuntato e tagliato a rondelle le zucchine.
Mezz'ora prima di andare in tavola ho cominciato a preparate il tutto:
ho tagliato i finocchi sottili, il radicchio di Verona a striscioline tenendone da parte alcune foglie, quelle più esterne, per il servizio, ho tagliato con le mani la rucola, e ho messo il tutto in una ciotola capiente.
Ho scaldato la bistecchiera e vi ho fatto cuocere il pollo scolato dalla marinata due o tre minuti per parte, in modo che colorisse e si formassero i segni della grigliatura. A quel punto l'ho trasferito nella pirofila con la marinata, e l'ho finito di cuocere nel forno preriscaldato a 200 °C. In questo modo si è rosolato bene fuori ma senza bruciare troppo. Il tempo di cottura dipende dalle dimensioni dei filetti, i miei ci hanno messo poco più di dieci minuti, e sono rimasti morbidi.
Una volta cotto ho tirato fuori il pollo dal forno e l'ho lasciato da parte, in modo che non fosse più bollente.
Nel frattempo ho fritto in poco olio extravergine di oliva le rondelle di zucchine, poche alla volta, mettendole a scolare su carta da fritti affinché perdessero l'olio in eccesso.
Ho abbrustolito le fette di pane e le ho rotte con le mani ottenendo dei crostini irregolari.
All'ultimo ho composto l'insalata, unendo alle verdure precedentemente preparate le rondelle di zucchine fritte, i crostini di pane e il pollo che ho strappato a mano.
Ho condito il tutto con una citronette preparata al momento mescolando energicamente il tahini, il miele, un pizzico di sale, il succo di limone e di arancia e l'olio extravergine di oliva, finché si è emulsionata ben bene.
In realtà sto scrivendo le dosi dell'olio ma sono andata totalmente a occhio :-)
Ho salato l'insalata, l'ho condita con una parte della salsina e ho impiattato, cospargendo i singoli piatti con altra salsina e con pepe rosa grossolanamente schiacciato a mano.
Con questa ricetta partecipo alla sfida n° 54 di febbraio 2016 dell' MTC.
La ricetta originale di Eleonora Colagrosso e Michael Mayer del blog Burro e Miele