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12 marzo 2019

MENTRE TUTTO SCORRE.



Oggi è una bella giornata di sole.
Fredda ma luminosa, piena di marzo.
Milano si risveglia.
Io cammino lentamente, il viso in piena luce, mentre tutto scorre.


Parla in fretta 
e non pensar 
se quel che dici 
può far male 
perché mai 



io dovrei 
fingere 
di essere fragile 
come tu mi (vuoi) 
(vuoi)nasconderti 
in silenzi 
mille volte 
già concessi 
tanto poi 
tu lo sai 
riuscirei 
sempre a convincermi 
che tutto scorre

usami 
straziami 
strappami l'anima 
fai di me 
quel che vuoi 
tanto non cambia 
l'idea che ormai 
ho di te 
verde coniglio 
dalle mille 
facce buffe

e dimmi ancora 
quanto pesa 
la tua maschera 
di cera 
tanto poi 
tu lo sai 
si scioglierà 
come fosse neve al sol 
mentre tutto scorre

usami 
straziami 
strappami l'anima 
fai di me 
quel che vuoi 
tanto non cambia 
l'idea che ormai 
ho di te 
verde coniglio 
dalle mille 
facce buffe

sparami addosso 
bersaglio mancato 
provaci ancora 
è un campo minato 
quello che resta 
del nostro passato 
non rinnegarlo 
è tempo sprecato 
macchie indelebili 
coprirle è reato 
scagli la pietra chi è senza peccato 
scagli la pietra chi è senza peccato 
scagliala tu perché ho tutto sbagliato

usami 
straziami 
strappami l'anima 
fai di me 
quel che vuoi 
tanto non cambia 
l'idea che ormai 
ho di te 
verde coniglio 
dalle mille 
facce buffe





03 febbraio 2018

LA PRIMA VOLTA.



La prima volta di ogni cosa.

La prima volta che hai assaggiato un gelato.
La prima volta che hai preso un bel voto.
La prima volta che hai letto il tuo libro preferito.
La prima volta al cinema da solo.
La prima volta ad un concerto.
La prima volta che hai varcato la soglia di casa tua.
La prima volta che hai baciato.
La prima volta che sei stato in vacanza con amici.
La prima volta che hai ricevuto un premio.
La prima volta al lavoro.
La prima volta che hai pianto per amore.
La prima volta che hai pianto per rabbia.
La prima volta che ti sei accorto di essere innamorato.

La prima volta di/che...

Qual è stata la prima volta che ricordate?


E quanto siete cambiati nel tempo da quella prima volta?
C'è ancora bellezza e provate nostalgia per quei ricordi?

Raccontate che sono curiosissima!



23 settembre 2012

Italia Loves Emilia e Campovolo: essere nell'evento


Locandina Evento





Quando ieri pomeriggio siamo arrivati a Reggio nell'Emilia, solo allora ci siamo resi conto che stavamo cavalcando un evento: vedendo la massa di persone di tutte le età, giovani, famiglie intere, ragazzi, adulti freschi di terza età, tutti migranti verso Campovolo, in perfetta armonia.

Camminiamo tutti insieme, si sentono nell'aria canzoni diverse, si mischiano i testi di Ligabue con quelli di Lorenzo Cherubini, un gruppo di ragazzini canta Tiziano Ferro, altri più maturi si divertono a rispondere  con le canzoni di Renato Zero.

La strada verso il punto d'incontro per noi è lunga, per evitare lunghe file abbiamo lasciato la macchina indietro, all'altezza dello svincolo con la tangenziale, purtroppo la lungimiranza non servirà a molto a fine serata.

Lo spazio è enorme, non ci eravamo mai stati prima, i due precedenti concerti di Ligabue, per vari motivi non ero riuscita a vederli.
C'è tantissima gente, in vita mia così tanti tutti insieme per un concerto, non li avevo mai visti.
L'idea di essere lì, con un intento così nobile in comune, credo abbia dato a tutti la carica per esserci; e per esserci  con correttezza e responsabilità.

Cerchiamo posto, ma capiamo subito che sarà dura avvicinarci più di tanto al palco, hanno allestito campi per camper e tende perchè da giorni stanno arrivando da tutta Italia, e avendo aperto i cancelli alle 9.00 di questa mattina, sappiamo che ci dovremo accontentare di trovare un punto in cui vedremo forse meno, ma saremo sicuri di sentire bene.
Un po' di timore ce l'ho: non è passato molto tempo dal Campovolo del 2005 di LL in cui piovverò critiche fortissime sull'organizzazione, che trascurò l'impianto audio al punto che in fondo, del concerto non si sentì assolutamente nulla.

Troviamo uno spazio per fermarci, come detto non è vicinissimo al palco, ma la visuale è buona e incrociamo le dita per i volumi.
Ma subito, dopo qualche minuto, partono gli altoparlanti con i jingle delle radio private che tutte insieme in diretta faranno sentire la voce dell'Emilia e dell'Italia ovunque, e ci rassereniamo, si sente benissimo, meno male.